Adatto alla ricerca d'oro 10 livelli di sensibilità Display retroilluminato
Descrizione
Il Garrett Goldmaster 24K, operante a ben 48 kHz, è particolarmente adatto alla ricerca di metalli preziosi, con particolare sensibilità alle piccole e piccolissime pepite d'oro e ai gioielli.
E' dotato di un ampio display retroilluminato che mostra tutte le impostazioni della macchina e le informazioni di identificazione degli oggetti rilevati.
Nella parte superiore del display, il GM24K mostra la gamma dei metalli ferrosi, dell'oro e di altri metalli altamente conduttivi (bronzo, rame, argento etc), oltre ad una identificazione con numeri ID tra 0 e 99.
Un nuovissimo sistema di bilanciamento del terreno brevettato XGB può gestire terreni estremamente mineralizzati in maniera ultra-efficiente grazie all'innovativa tecnologia a Punti Multipli di analisi e bilanciamento.
Per utenti esperti, sono solo a un tocco di pulsante. È anche possibile assegnare un offset nel bilanciamento del terreno in entrambe le modalità TracLock o XGB.
Con 10 livelli di sensibilità regolabile, volume audio regolabile con due livelli di boost, discriminazione regolabile, vSAT, soglia regolabile, non-motion pinpoint e modalità Tone ID, Goldmaster® 24k è il più avanzato rilevatore di pepita d'oro VLF sul mercato.
Dotazioni standard
- Metal Detector Garrett Goldmaster 24k
- Piastra 6x10 DD Waterproof
- Cuffie Clear Sound
- Carica batterie USB
- Kit carica batterie di emergenza (con morsetti collegabili alla batterie auto)
- Batterie Ricaricabili 8 x AA
Dove cercare l'oro grezzo?
Le zone dove maggiormente viene praticata la ricerca dell'oro con metal detector sono nel Nord Italia, ai piedi delle valli dell’arco alpino, principalmente lungo il versante occidentale fino all’Appennino Ligure.
Nelle pianure piemontesi e lombarde è possibile individuare tracce d'oro di origine alluvionale, che si presenta sotto forma di scaglie sottili d'oro, nei fiumi e nei terreni circostanti.
Ancora oggi è possibile trovare tracce di oro grezzo sotto forma di piccole pepite. I cercatori più accaniti setacciano i corsi d’acqua del Biellese, l’Orba nel fiume Elvo e nel Ticino.